L’utile mini Iso di Ubuntu
Sul sito ufficiale di Ubuntu fino a qualche tempo fa era reperibile, per ovviare, la cosiddetta mini Iso: un'immagine contenente solo il cuore, il motore, del sistema operativo senza altri fronzoli. Meno di 80 megabyte di materiale; una volta installato questo motore, è possibile aggiungere solo lo stretto necessario per le proprie esigenze. Un ulteriore vantaggio di Linux rispetto ai sistemi operativi concorrenti.
Agli sviluppatori di Ubuntu va l'indubbio grande merito di avere reso Linux accessibile e facile da usare per tutti, creando e mantenendo una distribuzione sempre aggiornata, super personalizzabile e ricchissima di applicativi di ogni tipo.
E proprio tale flessibilità ha generato anche per Ubuntu, che a sua volta è una distribuzione derivata, una miriade di versioni e derivate per tutti i gusti: differenti ambienti grafici (o Desktop Environments, all'inglese), diverse raccolte di programmi e servizi preinstallati, diverse ottimizzazioni preconfigurate... Vero che tutto è sempre modificabile, eliminabile, rimpiazzabile e implementabile a piacere, ma tante volte non è comodissimo installare un'immagine Iso da quasi 2 gigabyte, per poi passare tempo a disinstallare il non necessario.
A partire dalla versione 20.04, alias Focal Fossa, la mini Iso però sembrava sparita, suscitando forte disappunto negli utenti, come ai tempi dell'introduzione di Unity e di Snap. Tuttavia, fortunatamente, la Iso è ancora lì sui server ufficiali; semplicemente nascosta e raggiungibile solo attraverso più o meno fortuiti percorsi labirintici.
Ma per ogni labirinto c'è un filo di Arianna e sono lieto di srotolare questo: ecco dunque i link diretti per scaricare la mini Iso di Ubuntu 18.04 e la mini Iso di Ubuntu 20.04.
Buone personalizzazioni 😀