Rimappatura della tastiera del PC per scrivere l'etrusco
Così ho ripreso e messo concretamente mano all'idea della rimappatura.
Al momento la rimappatura è a mio uso, per cui è scritta per Linux e tastiera QWERTY; ma non sarebbe certo difficile, volendo, portarla anche ad altri sistemi operativi e layout.
A proposito: a cosa mi serve digitalizzare un corpus di epigrafi con relative proposte di traduzione?
All'inizio del 2023 ho ipotizzato la rimappatura dei caratteri del pc sul blocco Unicode Old Italic per scrivere l'etrusco direttamente con una tastiera fisica e non solo con una tastiera a schermo come la TEVU. Della necessità di affrontare e studiare l'etrusco nel proprio alfabeto infatti ho già detto.
La TEVU rimane certamente uno spartiacque nell'applicazione dell'informatica all'etruscologia; tuttavia condivide, con ogni altra tastiera a schermo, il limite della lentezza derivante dal dovere inserire i caratteri a suon di mouse. Il che può essere penalizzante qualora si debbano trascrivere epigrafi in modo intensivo.
La distribuzione dei caratteri è quella riprodotta nell'immagine ed è quella già progettata nel 2023, mantenendo sostanzialmente la corrispondenza fonetica tra lettere latine e lettere etrusche.
In più è stata mappata sul tasto del 2 la forzatura dell'andamento RTL; basta digitarlo all'inizio di ogni riga per vedere "crescere" le parole regolarmente da destra a sinistra.
Naturalmente per avere un risultato apprezzabile occorre anche un font sinistrorso, qual è ad esempio il Rasna Haiku che avevo disegnato per la TEVU.
Provata in questi giorni per la digitalizzazione di un corpus di epigrafi con relative proposte di traduzione e annotazioni, si è mostrata estremamente efficace; anche perché lo switch tra codifica etrusca e italiana (la mia standard) è assolutamente indolore.
Un indizio: NMT...
Stay tuned.