Litterae.eu
Humanities & IT


Cinque brani pop e rock con passi in latino

Il latino è morto, viva il latino!

Resto fermamente convinto che il progressivo abbandono dello studio del latino, e con esso la perdita della capacità di leggerne duemila anni di letteratura, sia stata da parte dei sistemi scolastici europei una mossa arguta quanto tagliare il ramo d'albero su cui si sta seduti. Anche per questo ho recentemente rilasciato Orbilius, un'applicazione informatica per studiarlo gratuitamente come una lingua viva.

Poiché in effetti, come avevo scritto in appendice al volume Dell’utilità di studiare il greco e il latino, sono del parere che, nonostante le pessime condizioni di salute, il latino non si possa considerare ancora morto del tutto.
Penso ci sia invece più un problema di approccio, un'idea di modernità discutibile che porta a considerare il latino zavorra fuori moda. Un punto di vista che personalmente non condivido e che pare non sia il solo a non condividere; ho infatti da tempo insospettabili compagni di veduta che addirittura lo hanno ritenuto incredibilmente cool persino per il pop ed il rock.

Angelo Branduardi ad esempio ha rielaborato e musicato in lingua originale il sublime carme 51 di Catullo. Prima di lui Franco Battiato ha compiuto la stessa operazione con l'elegia 3,7 di Properzio.
Si dirà che con questi due cantautori un po' ricercati ci può stare. Ma anche a Ligabue è scappato un ritornello in latino.

Ancora si obietterà che restiamo pur sempre in Italia, dove una tradizione di studio fino a non molti decenni fa era più forte.
Può darsi. Però i primi sodali che mi erano venuti in mente sono due musicisti rock di calibro internazionale provenienti decisamente da lontano: vale a dire da quell'Irlanda che, a partire dal VI secolo, salvò dall'estinzione una lingua e una letteratura con cui non era mai entrata in contatto prima e che restituì l'una e l'altra ad un'Europa occidentale azzerata dalle invasioni barbariche.
Qualcuno aveva mai notato infatti che il signor Paul Hewson, in arte Bono Vox, degli U2 e la signora Dolores O'Riordan dei Cranberries hanno pescato da antichi inni religiosi scritti in latino alcuni dei ritornelli più trascinanti dei loro repertori?

Sicuramente dimentico altri esempi. Ma intanto ecco qui sotto i cinque menzionati.

Angelo Branduardi, Ille mi par esse deo, 2003
Franco Battiato, Delenda Carthago, 1993
Ligabue, Libera nos a malo, 1991
The Cranberries, Electric blue, 1996
U2, Gloria, 1981

I brani sono ospitati sui server di Youtube e sono qui semplicemente linkati.


Site designed by litterae.eu. © 2004-2024. All rights reserved.
Info GDPR EU 2016/679: no cookies used, no personal data collected.